Il Sindaco di Ginosa, Vito De Palma, ed il Sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane, hanno inviato nei giorni scorsi una nota al dott. Marcore, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Tessitura di Ginosa Spa, per chiedere un incontro urgente. La richiesta è partita dopo un incontro tenutosi presso il comune di Ginosa tra il Sindaco di Ginosa ed un gruppo di lavoratori dello stabilimento di Ginosa. Infatti, In data 15 gennaio una delegazione di lavoratori della stabilimento Tessitura di Ginosa, hanno rappresentato al Sindaco De Palma alcune questioni relative allo stabilimento suddetto al solo fine di tutelare tutti gli interessi ad esso legati. In detto incontro i lavoratori, a nome di tutti i loro colleghi, hanno rappresentato che l’azienda vive, come purtroppo accade in questo particolare momento del ciclo economico e produttivo mondiale, un momento di crisi che ha già indotto l’azienda ad adoperare gli strumenti della cassa integrazione ordinaria e straordinaria, sottolineando che entro la fine del 2013 terminerà il periodo di cassa integrazione straordinaria che porterebbe l’azienda, ove perdurasse lo stato di crisi del settore, ad avviare le procedure di mobilità. I lavoratori hanno anche segnalato che in data 9 gennaio 2013 è stato trasferito dallo stabilimento di Ginosa a quello di Besnate, uno dei settandadue telai presenti in sede. Tale trasferimento è stato dall’azienda giustificato dalla necessità di produrre materiale di campionario. Il ridetto trasferimento ha destato stupore nei lavoratori per due motivi. 
Il primo è quello riferito al fatto che lo stesso materiale di campionario potrebbe essere prodotto presso lo stabilimento di Ginosa, cosa che comunque i lavoratori dello stabilimento di Ginosa si sono detti disponibili a fare. Il secondo è che il trasferimento di un telaio dallo stabilimento di Ginosa verso altro stabilimento impoverisce sicuramente quello di Ginosa ed è inoltre in contraddizione rispetto alla volontà dell’azienda di puntare sullo stabilimento di Ginosa, anche in considerazione della presenza di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia da fonte alternativa realizzato sul tetto dello stabilimento ginosino, così come riferitomi dai lavoratori. Condividendo totalmente tutte le considerazioni dei lavoratori in merito alla situazione dello stabilimento di Ginosa, il Sindaco De Palma, unitamente al Sindaco Lopane, hanno chiesto un incontro urgente al fine di potere discutere anche con il dott. Marcora della situazione dello stabilimento di Ginosa per intraprendere una proficua collaborazione necessaria a garantire a tutti i lavoratori certezze sul loro futuro lavorativo.
“Il dott. Marcore –ha detto il Sindaco De Palma- ha immediatamente riscontrato alla nostra nota, inviandomi la lettera trasmessa alla CIGL nella quale si preannuncia che a causa della crisi altri sei telai presenti nello stabilimento di Ginosa saranno venduti.”
“Non credo –ha continuato il Sindaco De Palma- che tale strategia possa risolvere la crisi che vive lo stabilimento di Ginosa. A tutti i lavoratori assicuro sin da ora l’impegno dell’Amministrazione comunale di Ginosa, e credo anche di quella di Laterza, perché questa crisi possa essere affrontata e risolta con senso di responsabilità da parte di tutti. Non vorremmo assistere–ha concluso il Sindaco di Ginosa- al secondo atto del dramma che vivono i lavoratori della Miroglio che si sono visti privare del loro lavoro dopo avere assistito allo svuotamento dello stabilimento. Con l’impegno di tutti questo non credo potrà nuovamente accadere.”
