Tentata estorsione continuata e ricettazione in concorso. Con queste accuse sono stati arrestati nella mattinata, dalla Compagnia dei carabinieri di Massafra, Luigi Rocco Giosuè, pregiudicato ginosino di 60 anni insieme ad un  25enne incensurato di Massafra. Secondo le indagini i due avrebbero messo su un’intensa attività estorsiva ai danni di persone che avevano subito furti, i quali erano poi costretti a sborsare parecchio denaro per vedersi restituito il maltolto.  In particolare  gli inquirenti hanno appurato l’esistenza di uno stretto sodalizio dei due sospetti malviventi   con il giro delle auto rubate. I mezzi, ma anche le attrezzature agricole rubate a Massafra, venivano sistematicamente ricettate dai due, per poi essere nascoste a Ginosa prima di essere rivendute, in caso di mancato riscatto da parte dei legittimi proprietari, soprattutto a Laterza. Ritrovate  anche  sottoscrizioni di fasulle dichiarazioni di vendita e falsii contrassegni identificativi. I due indagati sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa dell’interrogatorio di garanzia previsto nei prossimi giorni. (m.z)

Articoli consigliati: