I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Castellaneta, nel corso dei normali servizi di controllo e vigilanza notturni del territorio, sono riusciti a sventare un furto di attrezzature agricole in c.da Conochiella di Palagianello. Il personale di un istituto di vigilanza ha allertato la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Castellaneta dopo aver notato una Opel sospetta con targhe straniere e con a bordo tre soggetti, che alla sua vista si allontanava repentinamente da un casolare.
Subito giunti sul posto, i militari hanno constatato che nei pressi della casa di campagna, e precisamente dove era stata notata l’auto, erano state celate nella vegetazione attrezzature varie, tra cui una motosega, cavi elettrici, taniche di carburante e altri utensili agricoli pronti per essere asportati. I militari hanno quindi deciso di effettuare un breve servizio di osservazione, che ha fortunatamente avuto gli esiti sperati.
Dopo circa 1 ora, infatti, sul posto si è ripresentata la vettura dello stesso tipo e colore di quella che poco prima si era dileguata, che si è fermata proprio dove era nascosta la refurtiva. I militati sono subito intervenuti e hanno bloccato ogni possibile di fuga. I passeggeri sono stati subito perquisiti e identificatii. Nel mezzo è stata rinvenuta ulteriore refurtiva, ovvero una cesoia, una forbice da potatura e un’ascia.
I tre soggetti, di età compresa tra i 19 e 24 anni, tutti di nazionalità bulgara e con dimora in un casolare di contrada Sant’Andrea a Castellaneta, non hanno potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità. I soggetti sono stati tratti in arresto per furto aggravato, mentre la refurtiva, del valore complessivo di circa 2.000 euro, è stata restituita al legittimo proprietario.
Il mezzo, tra l’altro privo di assicurazione, è stato sottoposto a sequestro. Gli arrestati sono stati posi agli arresti domiciliari.