I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Massafra (TA) hanno arrestato un 30enne massafrese, incensurato, per i reati di estorsione continuata, possesso di materiale esplosivo e arma clandestina, nonché per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il soggetto è stato sorpreso in possesso della somma di 2.500 euro, estorta immediatamente prima ai danni di un uomo di Mottola, il quale, nonostante iniziali rapporti di amicizia con il suo aguzzino, a partire dall’ottobre 2010 era stato oggetto delle vessazioni di quest’ultimo che, attraverso minacce gravi rivolte nei confronti suoi e dei propri familiari, gli aveva estorto, in più occasioni, la somma complessiva di 100.000 euro circa, millantando peraltro amicizie di elevata “caratura” criminale. Nel corso della successiva perquisizione a carico del giovane e a dispetto della sua incensuratezza, i Carabinieri hanno rinvenuto un chilogrammo di gelatina esplosiva da cava, completa di miccia a lenta combustione e detonatore, la replica di una pistola semiautomatica modificata, circa 9 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento della sostanza stupefacente, nonché la somma di € 500, quale provento dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane incensurato è stato dichiarato in arresto e, dopo le formalità di rito, tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto.

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