A causa di molte segnalazioni Net-Uno TV ha approfondito una questioni che sta creando accese discussioni tra i cittadini e i turisti a Marina di Ginosa. Soprattutto tra gli automobilisti sobbalzati nei loro veicoli quasi all’improvviso a causa di due dossi artificiali segnalati solo in loco, alti ben 20 centimetri, tirati su da un giorno all’altro su viale Pitagora. Lo stupore generale è la logica conseguenza delle prescrizioni legislative. Ben altro infatti è previsto nel Codice della strada circa la posa in opera e la costruzione dei dossi artificiali. In particolare è l’art. 42 del codice (TITOLO II – COSTRUZIONE E TUTELA DELLE STRADE – Capo II – 6 – SEGNALI COMPLEMENTARI) ad occuparsi puntualmente della questione. Qui si legge che nelle strade con limite di velocità di 50 Km/h (come v.le Pitagora) l’altezza massima dei dossi sia 3 cm – ben lontana dunque dagli attuali 20 cm realizzati – ma non solo; anche il comma 5 della stessa legge puntualizza che ” è vietato l’impiego di dossi sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento”. È di fatto viale Pitagora costituisce una delle principali arterie di ingresso al paese (considerato fra l’altro che V.le Italia è chiusa da mesi). Piuttosto sarebbero stati più idonei sistemi di rallentamento ad effetto ottico. Senza contare l’effetto “sbarramento” degli stessi dossi rispetto alle acque piovane che di fatto renderebbe inutile la fogna bianca. Insomma otre al sobbalzare per i dossi, si sobbalza all’idea che un’opera del genere possa essere realizzata senza alcun controllo e senza alcuna verifica delle norme. In ogni caso resta ancora il rischio della mancata segnalazione, che già in qualche caso ha creato pericoli per l’incolumità dei cittadini che hanno perso il controllo dell’auto e sono finiti sulla pista ciclabile e che, fortunatamente, in quel momento, era deserta. Marco Ielli
MARINA di GINOSA, 3LUG – DOSSI SOTTO AL VOLANTE PERICOLO COSTANTE
Net unotv admin luglio 3rd, 2012