Domenica 6 gennaio ore 18.00 Corteo storico con alcuni pazienti Osmairm, sbandieratori della città di Capurso, artisti di strada di Cassano, attori dell’Accademia “Obiettivo Successo ” di Cinzia Clemente di Altamura, figuranti dell’associazione culturale Uragano, del gruppo Scout di Laterza, de “Gli amici della tavernetta”, Music Street service, Costumes Meghy Mesagne, Musiche medievali e costumi d’epoca. Partenza Chiesa Santa Croce via Roma

Inizio spettacolo ore 19 .00 nel Centro storico ovvero Vico Balbo, Palazzo marchesale, Mesola

PROGRAMMA DELLA RAPPRESENTAZIONE: 

Vico Balbo, una piazzetta a ridosso del castello, rappresentazione di  Greccio con fuoco, fieno, asinello, popolo, reali e nobili e un angelo “cantastorie” che erudisce, informa e aggiorna il pubblico in ogni scena ( è infatti uno spettacolo itinerante)…il popolo affaccendato e “perso” nei suoi divertimenti, futilità, vizi,smarrito e lontano dalla rettitudine e dalla fede a cui, fortemente, il Signore di Greccio, tale nobile Giovanni Velita con consorte Monna Alticama vuole recuperare…ballo medievale e spettacolo di sputafuochi e giocolieri anticipano lngresso di San Francesco di ritorno dalla Crociata, accompagnato dai templari.

Segue dialogo con il Velita e ritiro dei frati nella cappelletta( Corteo verso il Palazzo/castello)

Nel castello ,alla presenza di papa Onorio III ha luogo il Cerimoniale con la concessione,mediante bolla papale ,del permesso di allestire il primo presepe della storia……

 Quest’anno si celebra, tra l’altro, anche il gemellaggio del presepe di Greccio con quello di Betlemme .

Si ritorna nella piazza si assiste al “lancio del tizzone”( un tizzone acceso e lanciato dal frate indicò il luogo dove allestire il presepe) che corrisponde alla zona Mesola dove è presente il presepe vivente con i pazienti Osmairm….

Il corteo di frati con torce di fuoco, il corteo storico e la paziente che depone il bambinello nella grotta ,fanno ritorno a Greccio .

Si replica dopo mezz’ora