Erano già alcuni giorni che il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Castellaneta effettuava appositi servizi di osservazione e controllo nei pressi di Piazza Plebiscito a Ginosa, dove nelle ore serali era stata più volte segnalata la presenza di giovani dediti al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nella nottata, infatti, nel corso dell’ennesimo servizio antidroga, i carabinieri hanno notato un’Alfa 146 guidata da un giovane. Questi, dopo aver contattato un suo coetaneo fermo in piazza, lo ha invitato a salire a bordo, per poi appartarsi insieme a lui in una stradina limitrofa. Il tempestivo intervento dei militari ha consentito di sorprendere i due e di interrompere le fasi della “compravendita” di droga. Infatti, il passeggero, B.D., un 25enne incensurato del posto, ha tentato invano di disfarsi della sostanza stupefacente gettandola dal finestrino. Il fulmineo gesto, tuttavia, è stato visto da uno degli operanti, che ha recuperato due involucri, risultati contenere circa 2 grammi di cocaina. Durante la successiva perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione del ragazzo, è stato rinvenuto un pezzo di hashish del peso di 18 grammi occultato in un cassetto della camera da letto. I successivi e dovuti approfondimenti hanno permesso di raccogliere ulteriori elementi comprovanti l’attività di spaccio di stupefacenti posta in essere dal ginosino che, alla luce di ciò, è stato sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dal pm di turno. Cattiva sorte anche per l’acquirente. Il 32enne, anch’egli di Ginosa, visti i chiari sintomi che presentano gli assuntori di droghe, è stato accompagnato presso una struttura sanitaria pubblica per il prelievo di campioni liquidi biologici per accertare la presenza di sostanze psicotrope nel corpo. Riscontrata la positività, il soggetto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria di Taranto per guida sotto l’effetto di stupefacenti. Inoltre gli è stata ritirata la patente di guida.

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