Duro il commento del Sindaco di Ginosa Vito De Palma, su quella che sarebbe la volontà del Gruppo Natuzzi, in procinto di chiudere lo stabilimento di Ginosa. “Ho appreso dalla stampa –ha detto il Sindaco De Palma- della presentazione da parte del Gruppo Natuzzi alle organizzazioni sindacali del Piano industriale che dovrebbe fare uscire l’azienda dalla crisi che vive. Con grande disappunto, almeno da quello che la stampa riferisce, il Piano industriale presentato prevede la chiusura dello stabilimento di Ginosa che conta 600 addetti. In un territorio come quello della provincia di Taranto, già fortemente martoriato dalla crisi occupazionale, con il caso ILVA ancora aperto, con la questione Miroglio ed i suoi 230 lavoratori prossimi alla mobilità, con un altro caso che parrebbe stare per aprirsi, quello della stabilimento Tessitura di Ginosa della TBM che interesserebbe altri 72 dipendenti, con un comparto agricolo che sente da anni i morsi della crisi, tutto quello che il Gruppo Natuzzi riesce a proporre è la chiusura dello stabilimento produttivo di Ginosa.”
“Questa situazione, nel suo complesso –ha continuato il Sindaco di Ginosa- è una vera è propria bomba sociale ad orologeria. Il sistema nel suo complesso, politica, Governo a tutti i livelli, organizzazioni sindacali e aziende devono fare fronte comune per tentare di risolvere le questioni sul tavolo. Il rientro delle produzioni dall’estero potrebbe certamente essere utile alla causa, il risparmio dei costi di gestione ed il famigerato recupero della produttività aziendale non è detto che debbano essere operati sulla pelle degli operai e delle loro famiglie. La Natuzzi deve fare un maggiore sforzo per trovare soluzioni che possano salvaguardare l’occupazione ed anche l’esistenza degli stabilimenti. La politica da parte sua, con la collaborazione dei sindacati, sta facendo i suoi passi. In questa ottica, infatti, deve essere letta la firma dell’Accordo di programma sul mobile imbottito che a breve sarà sottoscritto. Circa 40 milioni di euro a disposizione, che serviranno a contribuire alla soluzione della crisi. A questo Accordo di programma fa da contraltare il Piano industriale della Natuzzi che invece prevede la chiusura di due stabilimenti, tra cui quello di Ginosa.” “Sin da ora, come ha già autorevolmente detto il Consigliere Regionale Lospinuso –ha concluso il Sindaco De palma- la politica, senza distinzioni di colori, dovrà moltiplicare i propri sforzi per proseguire nella battaglia per la tutela del lavoro dei nostri operai e per impedire che lo stabilimento di Ginosa possa essere cancellato. Noi siamo pronti.”