I carabinieri della stazione di Ginosa hanno tratto in arresto, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal tribunale di Taranto, Jalil Mohammed, 21enne, bracciante, incensurato, responsabile di una rapina commessa in concorso con un suo connazionale lo scorso 16 settembre a Ginosa, ai danni di un soggetto di nazionalità rumena. La vittima, alle 00.30, dopo aver imboccato la centralissima via Roma, era stato aggredito dai due nordafricani che, dopo avergli coperto il viso con una maglietta e averlo scaraventato a terra, avevano iniziato a rovistare nelle tasche dei suoi pantaloni, asportandogli la somma di circa 95 euro. Uno degli autori venne sottoposto a fermo di p.g. alcuni ore dopo il fatto, mentre il suo complice, Jalil Mohammed, è stato rintracciato alcuni giorni fa. Dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Determinanti per la ricostruzione dei fatti sono state le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Il 21enne dovrà rispondere dell’accusa di rapina aggravata e lesioni personali arrecate alla vittima durante le fasi concitate dell’azione delittuosa.