<<Veniamo a conoscenza dell’avvenuta convocazione – scrive il presidente prov. di Federalberghi, Francesco Palmisano, di una riunione con gli operatori turistici di Ginosa e Marina di Ginosa, anche se di fatto Confcommercio non è mai stata convocata ad alcuna riunione al fine di poter esprimere il proprio parere in merito alla istituzione, da parte del comune di Ginosa, dell’imposta di soggiorno. Tale circostanza, oltre a determinare un vizio insanabile dell’atto amministrativo, costituisce episodio gravissimo e soprattutto intollerabile, in quanto volto ad espropriare le associazioni sindacali di un loro diritto riconosciuto dalla costituzione italiana. La scelta di istituire l’imposta di soggiorno, appare come una scelta autonoma dell’Amministrazione Comunale che di fatto non ha mai convocato le associazioni sindacali anche per approfondire eventuali altre alternative all’applicazione dell’imposta di soggiorno. Quello che sicuramente non siamo disposti a tollerare – stigmatizza Palmisano- è che decisioni di tale importanza vengano imposte senza un reale e sincero confronto con la categoria. Se poi tali situazioni si contestualizzano in un periodo attuale di gravissima congiuntura economica con i consumatori costretti a spendere sempre meno, il danno diventa gravissimo e sicuramente irreparabile.>>
Per tali ragioni Confcommercio intende aprire un tavolo di discussione e confronto all’interno della categoria. A tal proposito si terrà una riunione degli operatori turistici del comune di Ginosa per giovedì 20 giugno alle ore 10.00 presso l’Hotel dei Pini in Marina di Ginosa (V.le Millepini 1)

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