I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto hanno eseguito nella prima mattinata odierna un decreto di sequestro preventivo “per equivalente” di 2 unita’ immobiliari, 9 autovetture e 2 motocicli, per un valore complessivo di circa 140 mila euro nella disponibilita’ di otto persone. L’operazione delle fiamme gialle è scattata in seguito ad indagini nel settore della tutela della spesa sanitaria, successivamente delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto. Al termine dell’attivita’ di servizio, e’ stato accertato che le predette persone, sette delle quali residenti nel capoluogo ionico ed una a Ginosa, avevano esibito all’ASL di Taranto false certificazioni mediche attestanti il ricovero e prestazioni specialistiche presso strutture sanitarie delle citta’ di Modena e di Bari, inducendo cosi’ erroneamente l’azienda sanitaria locale ad erogare in loro favore somme di denaro pari a circa 140 mila euro a titolo di rimborsi per spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute per visite mediche e ricoveri pre-trapianto, in realta’ mai effettuati, previsti dalla legge regionale nr. 25/96. I responsabili sono stati denunziati all’autorita’ giudiziaria per il reato di truffa continuata in danno di ente pubblico.

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